realizzato dalla classe 2.0(1Esa) e coordinati dalla prof.ssa Crisostamo Concetta Maria

giovedì 16 marzo 2017

L’ISTITUTO SCOLASTICO ENRICO FERMI


Da ormai cinquanta anni il Liceo Fermi è una scuola all’avanguardia

di I. Quagliariello, M. De Lucia


Il Liceo Scientifico Enrico Fermi nasce nel 1967 come sezione scientifica del classico locale. Solo cinque anni dopo, nell’anno scolastico 1972/73, diviene autonomo per poi trasferirsi, nel maggio 1981, in via Fermi dove tutt’ora ha sede. Si estende su un’area di 45.000 mq destinata a parcheggio, a un campetto per le attività sportive e, per circa 8.000 mq, ad un verde didattico.Il Liceo ha sempre avuto un trend crescente di iscrizioni che non è scremato nel corso degli anni. Ciò è dovuto anche alla recente possibilità di scegliere indirizzi diversi rispetto al tradizionale, i cosiddetti indirizzi sperimentali: Scienze Applicate, 2.0 e Cambridge International.Il Liceo Fermi dall’anno scolastico 2012/13 offre l’indirizzo Scienze Applicate, il quale prevede un potenziamento delle discipline scientifiche e tecnologiche, fin dalla classe prima, un elevato numero di ore di laboratorio.Esso permette di conseguire una preparazione culturale solida e completa nelle discipline fondanti il sapere, con uno sguardo particolare al mondo delle scienze.Il numero di studenti iscritti a quest’indirizzo è stato fin da subito molto elevato e sempre in continuo aumento, poiché è più pratico, non comprende lo studio della lingua latina, e suscita l’interesse di molti giovani.Esso, così come il tradizionale, offre anche l’opzione 2.0 che al posto dei libri cartacei, adotta quelli digitali. Gli adolescenti di oggi, infatti, sono completamente diversi rispetto a quelli del passato: sono nativi digitali, cresciuti precocemente e naturalmente a contatto con gli schermi interattivi sviluppando un particolare approccio al conoscere, al ricercare e all’apprendere,soprattutto per esperienza, con modalità di condivisione tra i pari. Si è sviluppata quindi una nuova intelligenza che gli studiosi definiscono “digitale” e “simultanea”. Per questo motivo, mentre fino a qualche anno fa l’unione tra tecnologia e didattica era intesa solo attraverso il laboratorio di informatica, oggi si assiste a un rovesciamento di questa impostazione in quanto la didattica può essere totalmente assistita dalle tecnologie. L’indirizzo 2.0, oltre a permettere ai ragazzi l’utilizzo dei più recenti e innovativi device digitali e piattaforme di apprendimento, offre anche una didattica molto particolare, alla cui base vi è il pensiero pedagogico e un team di docenti capace di progettare, realizzare e valutare percorsi di apprendimento in ambienti digitali.

Dall’anno scolastico 2016/17, il Liceo Fermi propone agli studenti l’indirizzo Cambridge, programma di studio di respiro internazionale che permette ai ragazzi di godere di maggiori opportunità in ambito educativo e professionale.La certificazione Cambridge IGCSE è riconosciuta dalle maggiori università del Regno Unito e vale come credito formativo in tutte quelle italiane. Il Liceo è abilitato ad inserire, nel normale corso di studi, insegnamenti che seguono i programmi della scuola britannica implicando quindi l’utilizzo degli stessi libri.Verranno poi conseguiti gli esami delle materie studiate in lingua nel corso di quattro anni. Il Liceo Fermi ha adottato le materie IGCSE,Geography, Biology, Math, Physics e English as a Second Language, potenziamento lingua inglese, studiate con il docente madrelingua affiancato dal corrispondente insegnante italiano della stessa materia.Le modalità di apprendimento IGCSE sono diverse da quelle dell’insegnamento tradizionale. Lo scopo, infatti, non è solo quello dell’apprendimento delle conoscenze, ma soprattutto dello sviluppo di abilità e competenze.I quattro indirizzi, affiancati dalle attività extra-curriculari che il Liceo propone, rendono il Fermi quel che ha da sempre puntato ad essere: un presidio educativo basato sulla “valorizzazione di ogni individualità” come cita la preside Prof.ssa Adriana Mincione con uno sguardo all’internazionalità e alla continua voglia di migliorarsi. 





Nessun commento:

Posta un commento